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Concorso Scuola Pubblica 2024: Tutte le Novità e Come Prepararsi

Concorso scuola pubblica

l Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha emanato un nuovo decreto che regolamenta il concorso scuola pubblica 2024 per docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, sia per posti comuni che di sostegno. Questo decreto, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, introduce importanti cambiamenti rispetto al precedente concorso del 2021, volti a snellire e rendere più efficienti le procedure di selezione.

Cosa Cambia per il Concorso Scuola Pubblica?

Il concorso scuola pubblica si articolerà in tre fasi: una prova scritta computer-based, una prova orale e la valutazione dei titoli. La prova scritta, della durata di 100 minuti, sarà composta da 50 quesiti a risposta multipla. Di questi, 40 quesiti verteranno su pedagogia, psicopedagogia e didattica, 5 quesiti sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue e 5 quesiti sulle competenze digitali.

Il superamento della prova scritta, con un punteggio minimo di 70 punti su 100, consentirà l’accesso alla prova orale. La prova orale, della durata massima di 45 minuti, mirerà ad accertare le conoscenze e competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso per la quale concorre, le competenze didattiche generali e la capacità di progettazione didattica, anche in relazione all’utilizzo delle tecnologie. Durante la prova orale, i candidati dovranno svolgere una lezione simulata. Per alcune classi di concorso, come specificato nell’Allegato A del decreto, è prevista anche una prova pratica.

La valutazione dei titoli accademici, scientifici e professionali, elencati nell’Allegato B del decreto, contribuirà alla formazione del punteggio finale con un massimo di 50 punti.

Requisiti di Ammissione al Concorso Scuola Pubblica

Per partecipare al concorso scuola pubblica, i candidati dovranno possedere specifici requisiti. Per i posti comuni, sarà necessaria la laurea magistrale o a ciclo unico, il diploma AFAM di II livello o titolo equipollente, coerente con la classe di concorso, e l’abilitazione all’insegnamento. Per i posti di sostegno, sarà indispensabile aver conseguito il titolo di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità.

Il decreto prevede, inoltre, la possibilità di partecipare al concorso anche per coloro che, pur non essendo in possesso dell’abilitazione all’insegnamento, abbiano maturato almeno tre anni di servizio, anche non continuativi, negli ultimi cinque anni, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale si concorre.

Fase Transitoria e Graduatorie

Il decreto introduce una fase transitoria, valida fino al 31 dicembre 2024, durante la quale saranno banditi concorsi a cui potranno partecipare anche candidati in possesso dei requisiti previsti dal previgente ordinamento. Nello specifico, potranno partecipare coloro che, entro il 31 ottobre 2022, abbiano conseguito i 24 CFU/CFA.

Al termine delle prove, saranno stilate delle graduatorie di merito regionali, distinte per classe di concorso e tipologia di posto. Le graduatorie avranno validità annuale e saranno utilizzate per l’immissione in ruolo dei vincitori.

Il concorso scuola pubblica 2024 rappresenta un’importante opportunità per coloro che aspirano ad intraprendere la carriera di insegnante nella scuola pubblica. Il nuovo decreto, con le sue novità, si pone l’obiettivo di rendere le procedure di selezione più snelle ed efficienti, in linea con le direttive del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Consigli per la Preparazione:

Approfondire le proprie conoscenze in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico.

Esercitarsi con simulazioni della prova scritta e della prova orale.

Rinfrescare la conoscenza della lingua inglese al livello B2.

Migliorare le proprie competenze digitali, soprattutto per l’uso didattico delle tecnologie.

Tenersi aggiornati sulle ultime novità normative e sui programmi d’esame specifici per la classe di concorso di interesse.

Buona fortuna a tutti i candidati!

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